Furinkazan: come un motto dei samurai giapponesi può guidarci in un percorso di crescita personale Podcast Por  arte de portada

Furinkazan: come un motto dei samurai giapponesi può guidarci in un percorso di crescita personale

Furinkazan: come un motto dei samurai giapponesi può guidarci in un percorso di crescita personale

Escúchala gratis

Ver detalles del espectáculo

Acerca de esta escucha

Il clan Takeda è stato uno dei più famosi della storia militare giapponese, tanto da essere ancora oggi ricordato ed essere uno di quelli più famosi anche al di fuori della ristretta cerchia dei conoscitori della storia militare nipponica.

Uno degli rappresentanti più famosi, appunto, di questo clan fu Takeda Shingen, il Daimyo, cioè il signore feudale che comandò questo clan nel periodo Sengoku. Fu un grande militare, uno dei più esperti econosciuti non solo di quel periodo, ma di tutta la storia nipponica, tanto che una sua parte di vita, principalmente la parte finale, quella che poi lo vide ucciso da un soldato nemico durante un assedio, è stata anche ripresa e romanzata nel film Kagemusha - L'ombra del guerriero di Akira Kurosawa.

Perché vi parlo del clan Takeda e in particolare di Takeda Shingen? Perché lo stendardo da guerra che usavano i suoi soldati è ancora oggi conosciuto. Il testo riportato sullo stendardo è una citazione del settimo capitolo dell'Arte della Guerra" di Sun Tzu che possiamo riportare così:

"Quando ti muovi devi essere rapido come il vento, maestoso, silenzioso, calmo, tranquillo come la foresta, avido, distruttore, spietato come il fuoco e fermo e incrollabile come la montagna."

Ma a questo punto ci possiamo chiedere: che cosa ci può insegnare oggi questo motto? Perché lo citiamo per il guerriero che vorremmo essere noi, che mira a un percorso di crescita personale? Perché il Fūrinkazan può essere un motto da tenere a mente?

Un mio caro amico, Roberto, praticante di arti marziali e formatore anche soprattutto nell'ambito di ragazzi adolescenti e preadolescenti, ha in maniera molto interessante collegato questi quattro caratteri alle quattro virtù cardinali, che sono, come sappiamo, la prudenza, la giustizia, la fortezza e la temperanza.
adbl_web_global_use_to_activate_T1_webcro805_stickypopup
Todavía no hay opiniones