Italian Fairy

Alisea, una principessa con una missione. Salvare il Regno Incanto.Un Regno Incantato, un albero fonte di vita, due potenti maghi, un segreto celato, un maestoso drago. Intrighi amore e magia. Un potente incatesimo che travolge il Regnoo e solo lei potrà salvare tutti. Ce la farà a vincere la battaglia finale?

Con dolcezza e fantasia la maestra Ludo racconta le sue storie educative e divertenti.

La Bella Addormentata nel Bosco è una delle fiabe che Collodi ha tradotto dal francese e che, come dice egli stesso nella prefazione, "nel voltare in italiano (...) qua e là mi feci lecite alcune leggerissime varianti, sia di vocabolo, sia di andatura di periodo, sia di modi di dire: e questo ho voluto notare qui di principio, a scanso di commenti, di atti subitanei di stupefazione e di scrupoli grammaticali o di vocabolario.

Lo conosce bene Daruma, un bambino tondo e liscio come un'anguria che non si scoraggia mai e rotola in lungo e in largo alla ricerca di ciò che lo rende felice. Lo conoscono Momotarō, Urihime e Imotarō, amici inseparabili costretti ad affrontare i terribili Orchi Dentoni a colpi di frittelle, e pure il Bambino di Fango, che per realizzare i suoi sogni finisce per creare il Monte Fuji. Nelle terre di Yamato vivono tante creature straordinarie, ma ancora più straordinari sono i racconti che vi si narrano.

C'era una volta una famiglia povera che non desiderava altro che avere un figlio, anche uno piccolo come un pollice. E sapete che è successo? Finalmente hanno avuto un figlio ed era davvero piccolo come un pollice. Nonostante le sue dimensioni il ragazzino era così avventuroso che convinse il padre a lasciarlo andare via con due sconosciuti. Il suo viaggio continuò poi con alcuni ladri. Poi fu anche ingoiato da una mucca. Pensi che questa storia possa finire bene per il povero Pollicino o che i continui rischi gli costeranno la vita?

Riesci a immaginare di saltare in un pozzo solo perché la tua matrigna ti costringe a farlo? Anche se può sembrare impossibile, la povera ragazza della nostra storia ha dovuto farlo. E non è morta. In realtà è precipitata in un'altra terra dove ha dovuto portare a termine una serie di faccende. Alla fine ha incontrato Madonna Giustina, che ha ricompensato la povera ragazza con l'oro per la sua gentilezza e la sua diligenza. Ora arriva la parte divertente!

Un contadino trovò un mortaio d'oro e, da uomo onesto e leale quale era, decise di darlo al re. Il re, tuttavia, non ne fu contento: voleva anche il pestello e pensava che il contadino l'avesse rubato. Il contadino fu rinchiuso nel castello. Se avesse dato retta alla sua saggia figlia, non sarebbe stato imprigionato. Il re sentì i brontolii del poveretto e la sua curiosità si risvegliò. Questa ragazza era davvero così intelligente? Stava per scoprirlo.

Un giorno il Signore decise di viaggiare sotto mentite spoglie per vedere chi lo avrebbe accolto. Bussò per primo alla porta di un ricco, che fu scortese e maleducato e lo mandò via. Naturalmente non si era reso conto che in realtà era il Signore. L'ospite errante bussò alla porta dall'altro lato della strada. Un povero uomo aprì e, sebbene non avesse molto da offrire, accolse il Signore nella sua casa. Il Signore donò all'uomo di buon cuore tre desideri e il ricco divenne invidioso. Come succederà? Scopritelo in "Il ricco e il povero".

Un povero principe viene incantato e trasformato in una stufa di ferro. Una principessa inciampa sulla stufa di ferro (o sul principe) e, in poche parole, il principe la prega di raschiare un buco nel ferro da stiro in modo da rompere l'incantesimo. La principessa lo fa ma, proprio quando stanno sposarsi, il principe svanisce nel nulla. Che cosa è successo? Perché il principe è scomparso? Scopritelo in "La stufa di ferro" dei fratelli Grimm.

La vagone di un carrozzaio rimase bloccato, e lui non riusciva a tirarlo fuori da solo. All'improvviso, arrivò la Madonna. Era disposta ad aiutare il pover'uomo se lui avesse condiviso un po' del suo vino con lei. Stava per farlo, ma poi si rese conto di non avere un bicchiere dove poter versare il vino. Come risolveranno il problema? Scopritelo in "La tazzettina della Madonna"!

Può la tua vita cambiare quando aiuti qualcuno? Se non lo fai non lo saprai mai, giusto? Senza aspettarsi nulla, un ricco conte offre aiuto a una vecchia signora che portava un pesante fardello. Il regalo che riceve in cambio è una scatola con una perla all'interno. E se ti dicessi che questa perla apparteneva alla figlia del re? Come si può risolvere il mistero? Questa storia avrà un lieto fine per tutti?

Il re e la regina hanno finalmente avuto un figlio, ma non è un bambino qualunque! Ha dei poteri speciali che gli permettono di ottenere tutto ciò che desidera. Il cuoco del castello, invidioso di questi poteri, decide di rapire il bambino e di nasconderlo, prendendosi cura di lui per molti anni. Il bambino cresce, a ora è un bel giovanotto, più potente che mai. Il cuoco teme i suoi poteri, e così escogita un piano: sarà la cameriera che il ragazzo ama ad ucciderlo.

Se ci fosse qualcuno a ingannare il Diavolo in persona, non vi aspettereste che sia un contadino che lavora sodo, vero? Bene, i fratelli Grimm ci sorprendono ancora una volta con una storia popolare che parla di un accordo irragionevole tra un diavolo e un contadino. Forse potete immaginare chi riderà per ultimo, ma ne siete così sicuri?

Alcuni nascono con un cucchiaio d'oro in bocca. Altri sono costretti a condurre una vita difficile e ingiusta, piena di avidità e disperazione. Questa volta l'eroina della nostra storia non è una principessa che vive in un grande castello, ma una povera ragazza che deve seguire gli ordini della sua perfida matrigna. Riuscirà a uscire dal circolo vizioso di lavoro senza fine e di stanchezza? Troverà il vero amore? Il destino le darà la meritata felicità?

C'era una volta una madre mise a dormire il suo bambino e decise di andare nel bosco a prendere delle fragole. Trovò un cespuglio magicamente bello con delle fragole, e proprio mentre stava andando a raccoglierne un po', vide un serpente velenoso. La madre scappò, ma il serpente la seguì. Alla fine la povera madre, spaventata, arrivò ad un cespuglio di nocciole e si nascose lì. Potrà il ramo di nocciolo salvarla? Il serpente rinuncerà ad aspettare così a lungo che lei esca dal cespuglio? Scoprilo leggendo "Il ramoscello di nocciuòlo".

Jorinda e Joringhello sono una coppia di innamorati e si aggirano nella foresta senza rendersi conto di essersi avvicinati troppo al castello di una strega. La strega lancia un incantesimo su Jorinda e la trasforma in un usignolo. C'è un modo per invertire la maledizione? Joringhello è determinato a scoprirlo. Venite con noi nel viaggio di Joringhello verso il disincanto per scoprire cosa succederà alla sua amata.

Credete che sia possibile non confessare i vostri peccati se state per essere bruciati sul rogo? Molto probabilmente no, vero? Beh, la ragazza della nostra storia è così testarda che potresti ripensarci. Lei viveva in cielo e la Vergine Maria le aveva chiesto di fare un viaggio attraverso le tredici porte del Cielo, ma che non avrebbe dovuto aprire l'ultima. Naturalmente la ragazza la aprì. Cosa successe dopo? Confesserà i suoi torti? Scopritelo in "La figlia di Maria".

C'era una volta un re si ammalò così gravemente che solo qualche incantesimo magico poteva salvarlo. I suoi tre figli, devastati, partirono per il mondo alla ricerca dell'Acqua della Vita. Si diceva che solo quell'Acque magica potesse aiutare il loro povero padre. Anche se i fratelli intrapresero quel viaggio insieme, solo il figlio più giovane riuscì a entrare nel castello incantato che nascondeva non solo l'Acqua della Vita ma anche altri oggetti magici.

Una madre perde il suo bambino e non riesce a superarlo. È disperata, e piange in continuazione. Un giorno vede il fantasma del suo adorato bambino: sta impazzendo o il bambino è tornato dal regno dei morti per dirle qualcosa? Scopritelo in "La vesticciuola da morto" dei fratelli Grimm.

Barbablù è una fiaba trascritta da Charles Perrault nel XVII secolo che fece la sua prima apparizione nella raccolta Histoires ou contes du temps passé, nella precedente versione manoscritta intitolata I racconti di Mamma Oca, nel 1697.