Italy Biography

In the wake of the Roman Empire’s collapse, Italy found itself fractured. Among the Italians of the Middle Ages, the most famous - and controversial - man who sought to unify Italy was, somewhat fittingly, a Roman. Cola di Rienzo was a man whose life and actions have reverberated down the centuries, as his charismatic, yet unsuccessful dictatorship has spawned legends and comparisons with movements of later ages. His attempt to bring the greatness of Roman antiquity into the reality of the 14th century, the city’s lowest point, is inspiring on its face.

Malcolm Gaskill knew two things about his great-uncle Ralph’s wartime adventures: he’d been a prisoner in Italy, and he’d cut his way out of a train with a knife and fork. Apart from that, he’d faded into family folklore, lost to view. Until, one hot afternoon in an English country garden, a chance conversation set him off on his uncle’s trail… What Ralph really did in the war was, he discovers, even more extraordinary than the exaggerations of family myth.

Immerse yourself in the life and legacy of one of the most extraordinary figures in the history of art, Michelangelo Buonarroti. "Michelangelo: Enigmatic Artist, Renaissance Genius" offers a comprehensive and captivating exploration of the artist's life, revealing the man behind the masterpieces that have defined the Renaissance and continue to inspire the world today. Born in 1475 in the small town of Caprese, Michelangelo's journey from a modest upbringing to becoming a towering figure of Western art is nothing short of remarkable. His story is one of relentless pursuit of perfection, ...

A beautiful and compelling family memoir retracing the love story between Sabrin Hasbun's Palestinian father and Italian mother, and the life of her half-Italian, half-Palestinian family from the 1960s to 2020. After the loss of her mother, Sabrin tries to renegotiate her mixed identity and understand her mother's choices which led her from an oppressive childhood in a village in Tuscany to finding love and community activism in Palestine.

È il 20 agosto 2015 quando per la prima volta l'Italia si accorge dell'esistenza del clan Casamonica. I petali piovono sul piazzale davanti alla chiesa di San Giovanni Bosco, mentre le note del Padrino accompagnano l'arrivo di una carrozza funebre scortata dai vigili urbani. Sulla facciata della chiesa, c'è un grande ritratto di Vittorio Casamonica su cui campeggia la scritta "Re di Roma". Da allora, abbiamo visto al telegiornale video di pestaggi efferati, giornalisti minacciati e percossi, ruspe e abbattimenti nelle periferie romane. Eppure a Roma tutti conoscono i Casamonica.

Mario Almerighi, giudice in prima linea nella lotta alla mafia e agli apparati corrotti dello stato, ripercorre quarant'anni di storia italiana, tra delitti dimenticati e politici impuniti. Una storia che inizia in Sicilia a fine anni settanta, quando il magistrato Giangiacomo Ciaccio Montalto avvia un'inchiesta su uno dei clan mafiosi più attivi della zona. Montalto si ritrova presto da solo nelle indagini e accerchiato dalle minacce, e il 25 gennaio 1983 viene freddato da un commando di sicari.

"Bettino Craxi era antipatico perché incarnava la politica in un'epoca di crollo delle ideologie e di avversione ai partiti. Perché non temeva né di macchiarsi di una colpa né di affrontare l'odio. Perché era alto e grosso, ribelle e autoritario e anche se tendeva alla pace e sorrideva sembrava sempre in guerra. Perché diceva quel che pensava e faceva quel che diceva, anche le cose spiacevoli. Perché affascinava o irritava coi suoi proverbi popolari o mostrandoti l'altra faccia della luna; perché era sospettoso e coraggioso, razionale e realista fino al cinismo."

Siamo a Firenze nel 1921, le squadracce fasciste imperversano in città e si organizzano i gruppi di autodifesa socialisti e comunisti. Gli scontri sono all’ordine del giorno e il giovane fascista Giovanni Berta viene prima malmenato e poi gettato da un ponte nell’Arno. Immediatamente i fascisti trasformarono questo fatto in un martirio, enfatizzando la brutalità e la ferocia delle masse operaie. A queste dovevano porre un argine l’indomita fede e il senso di sacrificio dei sostenitori del fascismo.

The history of Italy begins with the arrival of the first hominins 850,000 years ago at Monte Poggiolo. Italy shows evidence of habitation by anatomically modern humans beginning about 43,000 years ago. It is reached by the Neolithic as early as 6000-5500 BC, as evidenced by Cardium pottery and impressed ware. The Italian Bronze Age begins around 1500 BC, likely corresponding to the arrival of Indo-European speakers, whose descendants would become the Italic peoples of the Iron Age.

The ideology that was carried out in the vicious Spanish War right before World War II, and was embraced by Nazi Germany, was actually pushed and more or less invented by the Italians during a critical time in history when many changes were made, and when fear and uncertainty were in the air. Mussolini was efficient and influential. He was a fearless leader not to be trifled with. Let’s take a look at what he did and why. Throughout the interwar period, Mussolini, as totalitarian of Italy and creator of fascism, cultivated and promoted the worldwide development of fascist movements.

Ash spewed into the sky. All eyes were on Vesuvius. Pliny the Elder sailed towards the phenomenon. A teenage Pliny the Younger waited. His uncle did not come back. In a dazzling new literary biography, Daisy Dunn introduces Pliny the Younger, the survivor who became a Roman lawyer, senator, poet, collector of villas, curator of drains, and representative of the Emperor. He was confidant and friend to the great and good, an unparalleled chronicler of the Vesuvius catastrophe, and eyewitness to the terror of Emperor Domitian.

Benito Amilcare Andrea Mussolini, born on July 29, 1883, who went by the nickname “Il Duce” (“the Leader”), was a deeply unbalanced tyrannical Italian dictator who created the dreaded Fascist Party in 1919. Eventually, he held all power in Italy as the country’s prime minister from 1922 to 1943. An ardent socialist as a youth, Mussolini followed in his father's political footsteps but was expelled by the party for his overt support of World War I.

Nel maggio 1915 l'Italia si prepara a entrare in guerra. Angelo Gatti, ufficiale di Stato maggiore, comincia a scrivere un diario che si rivelerà molto utile per ricostruire le vicende dell'esercito italiano. Questo volume raccoglie le riflessioni e le annotazioni che egli affidò alla carta dal 17 maggio al 5 agosto del 1915. Uomo dalla personalità ricca e dalla vasta cultura, dotato di autonomia di giudizio, capacità critica e lucidità di analisi Gatti scrive le sue impressioni sull'andamento del conflitto e sui capi politici e dell'esercito.

Edda Mussolini was Benito's favorite child: spoiled and venal, uneducated but clever, faithless but flamboyant, a brilliant diplomat, wild but brave, and ultimately strong and loyal. For much of the twenty-year period of Fascist rule, she was her father's closest confidante. Moorehead draws a portrait of a complicated, bold, and determined woman—one who emerges not just as a witness but as a key player in some of the twentieth century's defining moments. And we see Fascist Italy with all its glamour, decadence and political intrigue, and the turbulence before its violent end.

Alla scoperta dell’anima oscura, nascosta, sotterranea, esoterica e criminale della città. È antico il fascino di Bologna. Come un’ombra, percorre da secoli i vicoli del centro storico, i sotterranei e i portici che hanno reso celebre nel mondo la città. Tutti conoscono la Bologna “dotta”, “grassa” e “turrita”, ma solo in pochi conoscono i segreti, gli enigmi e i gialli del capoluogo emiliano. Come la necropoli dei vampiri emersa dalle viscere della terra durante i recenti scavi per l’alta velocità, o il codice mai decifrato inciso sulla Pietra di Bologna.

L'audiolibro tratteggia sedici ritratti biografici di donne che hanno partecipato, anche senza essere militanti, a quel grande passaggio d'epoca che va sotto il nome di Sessantotto. Così Franca Viola che si ribellò agli arcaici costumi siciliani e rifiutò il matrimonio riparatore, così Mara Cagol che pagò con la vita la scelta del terrorismo brigatista. Due ribellioni diverse, una pacifica e una violenta, emblematiche di quegli anni. E in mezzo ci sono le altre, Amelia Rosselli, Carla Accordi, Patty Pravo, Giovanna Marini, Perla Peragallo, Krizia, Emma Bonino, Rossana Rossanda.

Storie della storia d’Italia dalla nascita della nazione, nel 1860, ai giorni nostri. Centocinquantadue racconti neri brevi e netti di delitti, carriere criminali e violenza pubblica. Gli omicidi che ancora si ricordano e quelli che furono celebri ai loro tempi: dalla Contessa Lara uccisa dal giovane amante e mantenuto (1896) al caso Murri che sconvolse Bologna (1902); dalla contessa Tarnowska dark lady russa a Venezia (1910) a Gino Girolimoni, falso mostro di Roma inventato dal fascismo (1927); da Leonarda Cianciulli, la saponificatrice di Correggio (1939), alla belva di San Gregorio Rina Fort (1946).

The Roman Forum, the Leaning Tower, the Piazza San Marco: these are the sights synonymous with Italy. But such landmarks only scratch the surface of this magical country's offerings. In See You in the Piazza, Frances Mayes introduces us to the Italy only the locals know, as she and her husband, Ed, eat and drink their way through all 20 regions - from Friuli to Sicily. Along the way, she seeks out the cultural and historic gems not found in traditional guidebooks.

Alla fine degli anni Sessanta, nel triangolo fra Padova, Treviso e Venezia abitano alcuni degli uomini più feroci del terrorismo italiano. Hanno un disegno: spargere terrore per instaurare un regime militare autoritario, proprio come era accaduto in Grecia con il golpe dei colonnelli. Alle 16.37 del 12 dicembre 1969, a Milano, sotto il grande tavolo al centro della sala aperta al pubblico della Banca nazionale dell'Agricoltura esplode una bomba. Diciassette persone muoiono. Centinaia rimangono ferite. Da allora sono passati anni di inchieste e decine di sentenze.

When Rachel Cusk decides to travel to Italy for a summer with her husband and two young children, she has no idea of the trials and wonders that lie in store. Their journey leads them to both the expected and the surprising, all seen through Cusk's sharp and humane perspective.