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Thors Provoni è una figura leggendaria per quasi tutta la razza umana: partito per le stelle in cerca di aiuto per la Terra, però, è ormai dato per disperso nelle profondità cosmiche. Non è ancora stata trovata alcuna prova dell'esistenza di una qualsiasi altra razza intelligente e comunque, anche se esistesse, resta da verificare se sia disposta a venire in soccorso dell'homo sapiens su un pianeta in cui questi non è altro che un cittadino di seconda classe.

Odissea nello spazio, viaggio attraverso lo specchio, sfida alla realtà e ai suoi simulacri, all'identità e al potere che vuole plasmarla, questo libro mostra il percorso che conduce a una sia pur provvisoria verità come tortuoso e difficile. E nella narrativa dickiana non esiste un intervento divino che salvi Rachmael dalla falsa utopia di Bocca di Balena, come un novello Giona. Ma almeno, il fatto che il protagonista si ponga la domanda su quale sia la via della conoscenza – What way? – 'implica che una risposta, seppure parziale o insoddisfacente, possa ancora esistere.'

Il dottor Eric Sweetscent ha molti problemi. Il suo pianeta è coinvolto in una guerra impossibile da vincere. Sua moglie è mortalmente dipendente da una droga che trascina chiunque ne faccia uso avanti e indietro nel tempo, e che sta portando anche lui in una spirale autodistruttiva. L'ultimo paziente che Eric ha in cura, inoltre, non è solo l'uomo più potente del tumultuoso pianeta Terra, ma probabilmente è anche il più malato.

Ambientato nella sonnolenta provincia americana, questo romanzo di Philip K. Dick mette in luce il tanto decantato sogno americano e la sua faccia perdente, quella di Bruce Stevens, un viaggiatore di commercio fra i tanti, con una vita che si snoda nei motel della costa occidentale. La sua è un'esistenza senza speranze né aspettative, i desideri viaggiano lontani dalle strade su cui si avventura. Fino all'incontro con Susan, figura femminile che compare da un passato ormai remoto, per rimettere in circolo energie e sogni che sembravano irraggiungibili.

La popolazione terrestre si è enormemente ridotta dopo che una guerra globale ha devastato il pianeta rendendo sterile la maggior parte dell'umanità. Le macchine intelligenti sorvegliano la vita quotidiana; le automobili e le farmacie parlano e litigano con gli utenti, e molti, in modo ossessivo, giocano a Bluff, un gioco di gruppo che accoppia in modo sempre diverso gli individui, creando e sciogliendo matrimoni senza interruzione, in una paradossale lotteria che premia la fortuna dell'ambita fertilità.

Nel 1988 gli Stati Uniti, dopo una Seconda guerra civile, sono diventati uno stato totalitario, nel quale vive un'élite di individui superiori geneticamente modificati, i Sei. Uno di loro è Jason Taverner, ex cantante e ora star televisiva. Una mattina Taverner si sveglia in una stanza sconosciuta in uno squallido albergo, sprofondato di colpo nell'anonimato. Nessuno ha mai sentito parlare dei suoi dischi o del suo show, seguito fino al giorno prima da trenta milioni di americani. Nessuno riconosce il suo volto; il suo agente e il suo avvocato negano di sapere qualcosa di lui.

In un mondo ancora diviso tra due superpotenze, Pop-Ori e Bloc-Occ, i sognatori d'armi vengono impiegati da entrambe le parti per progettare ordigni mortali. Ma le armi terrificanti che i due blocchi sfornano regolarmente sono in realtà cianfrusaglie senza alcun potenziale bellico, frutto delle intuizioni paranormali dei "sognatori" e dal valore puramente estetico.

"Tony and the Beetles" is a science fiction short story by American writer Philip K. Dick, first published in 1953. The story is told from the point of view of a young boy, Tony, living on an alien world that humans have conquered. The native species are beetle like creatures called the Pas-udenti, some of whom Tony has befriended. He loses his innocence when they turn against him after news reaches the planet that the war has turned against the humans. A Ten-Year-Old Boy Grows Up Fast When History Catches Up With The Human Race.

"Of Withered Apples" was first published in Cosmos Science Fiction and Fantasy (July 1954). An apple tree mentally controls a woman in order to live... The story is simple enough on the surface (and perhaps a little too gimmicky in its ending), but what sticks with the reader is the woman's profound frustration, the comic dull stupidity of her husband and father-in-law, and the way nature itself calls, through her many manifestations, to the unquellable sensuality in all of us.

"Survey Team" is the story of two planets, first published in Fantastic Universe (May 1954). "Survey Team" tells of a designated four man group of space travelers chosen to find another planet on which humankind can survive., since the once good green earth has been all but destroyed, rendered uninhabitable by nuclear war. The few remaining humans live miles beneath the surface, their resources depleted, their survival only a matter of time. Could Mars be the place they are looking for? The "survey team" has been chosen to find out.

"The Gun" is a science fiction short story by American writer Philip K. Dick, first published in 1952 September issue of Planet Stories, and later published in Beyond Lies the Wub in 1984. "The Gun" has been published in Italian, German, French and Polish translations. The plot centers around a group of space explorers who investigate a planet which appears deserted. However, they are shot down and crash land on the planet. While repairing their ship, a team of explorers sets to survey the surrounding area, where they discover the ruins of an ancient city.

"The Defenders" is a 1953 science fiction novelette by American author Philip K. Dick, and the basis for Dick's 1964 novel The Penultimate Truth. It is one of several of his stories to be expanded into a novel. The story was first published in the January 1953 issue of Galaxy Science Fiction. Eight years ago a nuclear war began between the United States and the Soviet Union. American survivors evacuated to gigantic bunkers miles under ground. Sophisticated, radioactivity-immune robots called "leadys" continue fighting the war on the devastated surface that is too dangerous for humans.

"The Hanging Stranger" is a science fiction short story by American writer Philip K. Dick, originally published in December 1953 in the magazine Science Fiction Adventures. The protagonist, Ed Loyce, is a store owner who is disturbed when he sees a stranger hanging from a lamppost, but finds that other people consider the apparent lynching unremarkable.

"Human Is" is a science fiction short story by American writer Philip K. Dick. It was first published in Startling Stories, Winter 1955. The plot centers on the crisis facing a woman whose cold and emotionally abusive husband returns from a survey mission to the dying planet Rexor IV, changed for the better—his psyche was replaced by a Rexorian, glad to have escaped the confines of its dying planet. The story was adapted by Jessica Mecklenburg for an episode of the 2017 TV series, Philip K. Dick's Electric Dreams.

"Meddler" is a science fiction short story by American writer Philip K. Dick. It was first published in Future Science Fiction, October 1954 with illustration by Virgil Finlay. The technology called "The Dip" is used by historians to observe and study historical phenomenon. Wood is showing Hasten a new version of the Dip that can look into the future. Hastern is horrified by this. Not only is it illegal to Dip into the future, it is extremely dangerous. Anything from the future brought into the present has the potential to radically alter future event.

"Souvenir" was published in Fantastic Universe in October 1954. The robot pilot informs Rogers that they have finally reached Williamson's World. Williamson's World was settled by Frank Williamson in the first attempt to establish a Terran colony outside of the solar system. No future evidence of his colony was found and it was presumed lost and it remained so for three hundred years. Rogers meets a young man after landing who assumes immediately he is from the Galactic Relay Center. He identifies himself as Gene Williamson (the great-great-great-great-grandson of Frank Williamson).

"Beyond Lies the Wub" is a science fiction short story by American writer Philip K. Dick. It was his first published genre story, originally appearing in Planet Stories in July 1952. It was first collected in The Preserving Machine in 1969, and was included in The Best of Philip K. Dick in 1977. It was the title story for the first volume of the original edition of Dick's collected stories. Translations of "Beyond Lies the Wub" have appeared in Dutch, French, German, Italian, Polish and Spanish; and the story has been included in more than a dozen anthologies.

XXI secolo. L'umanità ha colonizzato il Sistema Solare e si è stabilita su ogni pianeta o satellite abitabile. Ma la vita fuori dalla Terra è dura e tutt'altro che piacevole. Per questo Leo Bulero fa grossi affari vendendo ai coloni marziani l'illusione di essere ancora "a casa", grazie ai plastici della bambola Perky Pat. Certo, non bastano mobili e accessori in miniatura: perché l'effetto sia completo serve anche il Can-D, una droga se non legale quanto meno tollerata.

Scritto a 24 anni, Il paradiso maoista è un vero e proprio romanzo non di genere, che narra la claustrofobica vicenda di due uomini e una donna isolati dalla realtà e alienati uno dall'altro a causa del loro passato. È il 1949 nella Cina postrivoluzionaria: Verne Tildon e la giovane Barbara Mahler sono costretti a mettere da parte il risentimento reciproco e il senso di frustrazione che provano a causa della loro passata relazione e impegnarsi nel lavoro che è stato loro assegnato, consegnare un'azienda americana al nuovo governo cinese.

Che cosa accade dopo la fine del mondo? Cosa avviene quando la Bomba - quella di cui tutti parlavano dal 1945 - viene finalmente lanciata? Apparso nel 1963, "Cronache del dopobomba" narra il mondo dopo il lancio dell'ordigno che ha messo in ginocchio l'umanità, cancellando dalla faccia della terra città ed esseri viventi. I sopravvissuti non sono più uguali a prima, ma rappresentano l'embrione di una stirpe che ha innestato sulle malinconie di una civiltà al crepuscolo il vitalismo confuso di una razza agli albori.