Episodios

  • Giornata Mondiale del Gioco di Urbino, Tra Scienza e Gioco: Mondi da Costruire, Saperi da Condividere
    Jun 8 2025
    Registrato durante la Giornata Mondiale del Gioco 2025 a Urbino, questo episodio intreccia creatività ludica e comunicazione scientifica, grazie a due voci d'eccezione.🤠 Emiliano Sciarra, autore del celebre gioco Bang!, racconta come la sua formazione da astrofisico alimenti la sua attività di game designer. Per lui, creare giochi è come costruire universi coerenti: serve studio, rigore, passione per l’ambientazione. Il gioco diventa così un linguaggio complesso che si nutre di curiosità e precisione.🧪 Alessandro Bogliolo, informatico e divulgatore, riflette invece sul valore della comunicazione della scienza. Tra ricerca, didattica e tecnologia (inclusa l’intelligenza artificiale), la sua missione è accorciare la distanza tra scoperta e comprensione, affinché la conoscenza diventi patrimonio comune e non rimanga confinata agli esperti.Un episodio che dimostra come gioco e scienza possano parlarsi, creare ponti e ispirare nuove narrazioni condivise.
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    14 m
  • Giornata Mondiale del Gioco di Urbino, Il Gioco tra Scienza, Parole e Intelligenza
    Jun 8 2025
    In questo episodio registrato alla Giornata Mondiale del Gioco 2025 a Urbino, esploriamo tre prospettive diverse ma complementari sul gioco come strumento culturale, educativo e critico. 🧠 CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) è presente con lo stand e il gioco “Batti un colpo”, pensato per stimolare il pensiero critico e contrastare pseudoscienze e fake news. Uno strumento semplice e potente, arrivato alla sua seconda edizione e disponibile tramite donazione. 🗣️ Romina Nesti, ex collaboratrice del Game Science Research Center, interviene sul tema “Le parole del gioco” e riflette sull’inclusività: il gioco può essere uno spazio di confronto e crescita, ma serve un facilitatore attento a creare un ambiente positivo, accogliente e partecipativo. 🌀 Infine, Roberto Grassi, game designer e autoeditore, condivide il suo intervento sul tema “La vita, le parole in gioco e tutto quanto”, indagando la storia del linguaggio ludico nelle civiltà e interrogandosi sul futuro: può l’intelligenza artificiale contribuire o sostituire la creatività nel design dei giochi? Un episodio che unisce scienza, linguaggio, educazione e tecnologia attorno al tavolo da gioco.
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    16 m
  • Giornata Mondiale del Gioco di Urbino, Dal Fantacalcio agli eSports: l’altra faccia del gioco
    Jun 8 2025
    In questa puntata del nostro speciale da Urbino, incontriamo Paolo Cupola, ospite del Festival del Giornalismo Ludico, per esplorare le origini e l’evoluzione di uno dei giochi di simulazione più amati in Italia: il Fantacalcio. ⚽ Paolo ci racconta come Riccardo Albini, ispirandosi al Fantasy Baseball americano, abbia creato negli anni ’90 un sistema unico, adattato alla cultura sportiva italiana e basato sui voti dei quotidiani – in particolare della Gazzetta dello Sport. Un gioco capace di unire competizione e cultura sportiva, nato con regole precise per garantire equilibrio e appassionare milioni di giocatori. 🕹️ Ma non si parla solo di Fantacalcio: Cupola ci guida anche nella storia della rubrica “Altri mondi”, con cui la Gazzetta ha aperto le porte ai videogiochi, alla cultura “nerd” e agli eSports, anticipando un’evoluzione del giornalismo sportivo e dell’intrattenimento. 🏅 Con uno sguardo al futuro, si riflette sull’ascesa degli eSports, già considerati da alcuni come possibili discipline olimpiche. Un viaggio affascinante tra simulazione, informazione e gioco, che racconta come anche il divertimento può fare cultura.
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    15 m
  • Giornata Mondiale del Gioco di Urbino, Giocare per Crescere
    Jun 8 2025
    In questa puntata incontriamo Carlo e Luigi Coccia, due educatori che ci raccontano il gioco sotto una luce diversa: non solo divertimento, ma educazione, relazione e cittadinanza attiva.🏫 Carlo, educatore per il Centro Sportivo Italiano (CSI), ci parla del gioco da tavolo e di ruolo come di una vera “palestra per la mente”: uno spazio in cui bambini e ragazzi possono allenare il problem solving, l’ascolto, il rispetto delle regole e delle differenze. Un’attività preziosa anche per chi affronta difficoltà cognitive o relazionali.🌞 Luigi Coccia ci presenta invece Il Sole di Val d’Ombra, un gioco narrativo creato per il Comune di Ancona. Un’avventura pensata per introdurre il tema dell’affido familiare in modo delicato e coinvolgente. Una storia che, giocando, fa emergere riflessioni profonde su solidarietà, empatia e apertura verso l’altro.🎯 Entrambi sottolineano come il gioco favorisca il dialogo intergenerazionale, la cooperazione e l’apprendimento emotivo.Un episodio che mostra come giocare sia anche educare, con cura, immaginazione e responsabilità.
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    17 m
  • Giornata Mondiale del Gioco di Urbino, tra dadi, racconti e passioni condivise.
    Jun 8 2025
    In questa puntata, ci immergiamo nella Terza Giornata Mondiale del Gioco di Urbino, tra dadi, racconti e passioni condivise. 🎤 Si parte con un gruppo di ragazzi che ci raccontano la loro esperienza con Dungeons & Dragons, tra avventure immaginate e veri momenti di amicizia. Il gioco, ci dicono, li aiuta a staccarsi dagli schermi e a vivere storie insieme, attorno a un tavolo. 📚 A seguire, incontriamo una libraia e organizzatrice del festival, che ci parla del concorso nazionale “Parole del Gioco”, rivolto alle scuole, e della rinascita dei librogame come strumenti narrativi e culturali, capaci di stimolare lettura, immaginazione e coinvolgimento attivo. 📺 Infine, una testimonianza che attraversa decenni di passione: da wargame anni ’80 fino alle dirette Twitch di oggi, il racconto di come il gioco resti una costante nella vita di chi ama esplorare mondi, strategie e relazioni. I festival? Occasioni uniche per incontrarsi davvero. Un episodio che celebra il gioco non solo come svago, ma come linguaggio, cultura e occasione di crescita.
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    22 m
  • Giornata Mondiale del Gioco di Urbino, Giocare con la mente, leggere con le scelte: nuovi orizzonti del gioco italiano
    Jun 4 2025
    Nel nuovo episodio del nostro podcast da Urbino in Gioco 2025, vi portiamo dentro due mondi che raccontano lo spirito innovativo e la profondità del gioco contemporaneo: da un lato l'editoria indipendente con i suoi titoli audaci e dall'altro la memoria interattiva dei libri gioco, in pieno rinascimento. 🔹 Strategie, simulazioni e... stazioni radio Con Emanuele di Pick and Roll Games Lab esploriamo tre titoli molto diversi ma tutti originali:
    • 🎯 Panopticon: un gioco cooperativo per esperti ispirato al concetto del carcere circolare. I giocatori devono coordinarsi e ricostruire informazioni frammentate – una vera sfida di logica e collaborazione.
    • 🏀 Valley Hoopers: il basket... senza campo! Una partita di simulazione gestita interamente tramite un mazzo di carte. Tutta la tensione del gioco, zero necessità di parquet.
    • 📻 Audience: un filler game rapido e ironico, dove gestire una stazione radio diventa una corsa agli ascolti. Perfetto per chi ama il mondo dei media e il bluff intelligente.
    La casa editrice, nata nel 2023, localizza anche titoli stranieri e sostiene altri piccoli editori italiani. Una realtà giovane ma già dinamica. 🔸 Quarant’anni e non sentirli: la mostra dei Libri Gioco Con Nicola Betti, curatore della mostra “40 anni di libri gioco in Italia”, ripercorriamo la storia di un formato che ha formato generazioni. La sua collezione personale, insieme ad altri contributi, racconta un “nuovo Rinascimento” del genere proprio qui in Italia. Oggi i libri gioco sono:
    • per bambini, anche non lettori;
    • per adulti curiosi, nostalgici o alle prime armi;
    • per anziani, come strumento di stimolo e intrattenimento.
    📘 Il catalogo della mostra sarà... giocabile. Perché anche la storia, a volte, si può scegliere. 🎧 Un episodio che attraversa la cultura ludica da più angolazioni: l’editoria sperimentale e la memoria interattiva, il design intelligente e il piacere di leggere scegliendo. Il gioco, ancora una volta, si dimostra un linguaggio universale, capace di rinnovarsi e parlare a tutti.
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    21 m
  • Giornata Mondiale del Gioco di Urbino, Dal manga al gioco di ruolo: la rivoluzione della narrazione attiva
    Jun 4 2025
    Nel nuovo episodio del nostro podcast dedicato all’esperienza di Urbino in Gioco 2025, parliamo con Michele Gelli, una delle figure chiave del panorama italiano dei giochi di ruolo narrativi. Fondatore della casa editrice Narrattiva, Michele racconta il suo percorso professionale, dalla editoria di manga e anime al mondo dei giochi di ruolo indipendenti. 🔹 Una nuova era per il gioco di ruolo La chiave di volta? Un titolo: Cani nella Vigna, il gioco che ha cambiato il suo modo di vedere il ruolo del giocatore e del master. Michele ci spiega come sia avvenuto un vero e proprio cambio di paradigma: dai giochi basati sulla simulazione e sul caso, dove un tiro di dado può mandare in frantumi una trama costruita con cura, ai giochi che danno strumenti narrativi diretti ai partecipanti. 💡 Cosa scoprirai nell’episodio:
    • Come il design del gioco di ruolo si è evoluto per privilegiare l’esperienza narrativa.
    • Perché i nuovi GDR aiutano i giocatori a raccontare storie e non solo a “vincere” o “perdere”.
    • La distinzione tra simulazione e narrazione profonda, con giochi pensati per diversi gusti e momenti.
    • Perché la narrazione non è solo un hobby, ma una capacità innata, che oggi trova nuove forme anche nel digitale.
    🔸 Narrazione, tecnologia, umanità Michele ci invita a riflettere su quanto sia naturale per l’essere umano raccontare storie, anche per le generazioni cresciute con schermi e videogiochi. I giochi di ruolo diventano un ponte tra analogico e digitale, tra gioco e introspezione, tra gruppo e immaginazione. 🎧 Un episodio che parla di rivoluzioni silenziose, storie condivise e nuove possibilità per tutti coloro che amano immaginare – con o senza dadi.
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    20 m
  • Giornata Mondiale del Gioco di Urbino, Giornalismo e critica ludica: chi racconta il mondo del gioco oggi?
    Jun 4 2025
    Nel nuovo episodio del nostro podcast registrato a Urbino in Gioco 2025, approfondiamo il tema del giornalismo ludico e della comunicazione nel mondo del gioco attraverso le voci di due ospiti d’eccezione: Andrea Curiat, giornalista di Wired, e Max Calimera, caporedattore della rivista Io Gioco. 🔹 Andrea Curiat – Quando la passione incontra il giornalismo Andrea ci guida dentro le sfide del raccontare giochi e cultura nerd in un contesto giornalistico. A partire dalla propria esperienza su Wired, riflette su quanto sia importante un approccio professionale, capace di coniugare accuratezza e accessibilità. Il suo è un invito a evitare tecnicismi e linguaggi da “circolo chiuso”, per aprire la porta anche a chi si avvicina al mondo del gioco per la prima volta. 🎯 Cosa ascolterai:
    • La differenza tra giornalismo di settore e stampa generalista.
    • Il valore (nonostante tutto) di giochi come Monopoli e Risiko.
    • Il pericolo di un certo snobismo ludico che allontana i neofiti.
    • L’idea che il giornalismo ludico debba fare cultura, non solo cronaca.
    🔹 Max Calimera – Uno sguardo lucido sul gioco in Italia Con Max tracciamo un bilancio dello stato del gioco oggi in Italia. Aumentano i titoli pubblicati, anche da autori italiani, e si moltiplicano ludoteche e ludo pub. Ma questa crescita porta anche nuove sfide: la qualità non sempre tiene il passo della quantità. Max consiglia ai giocatori alle prime armi di orientarsi sui premi ludici per trovare giochi ben progettati, capaci di intrattenere senza banalità. 📌 Cosa portare a casa da questa conversazione:
    • L’impatto della autoproduzione e delle piccole tirature sul mercato.
    • Il ruolo crescente dei video tutorial, ma anche la difesa del caro vecchio manuale di gioco.
    • Il bisogno di una critica ludica seria, che aiuti a leggere la scena con strumenti adeguati.
    🎧 Un episodio che offre uno sguardo completo e onesto su come oggi si racconta – e si consiglia – il gioco, tra competenza, passione e responsabilità comunicativa.
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    21 m
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